Come si diventa donatori
Diventare donatore è semplicissimo.
Se si ha un’età compresa tra i 18 e i 65 anni e si pesa più di 50 chili, non si deve far altro che recarsi presso la sede Avis e compilare una domanda di iscrizione con tutti i propri dati anagrafici.
Per diventare donatori di sangue ci si presenta la mattina, digiuni (anche della sigaretta nel caso di fumatori), presso il nostro punto di raccolta; dopo aver compilato i moduli necessari alla candidatura come donatore, si viene sottoposti ad una valutazione completa delle condizioni di salute che ha lo scopo di tutelare la salute del donatore e del ricevente, con particolare attenzione a stati a rischio.
Si ha cioè:
- Un primo prelievo di sangue per un controllo generale di Emocromo e presenza di Anticorpi
- Un elettrocardiogramma per verificare lo stato di salute del Cuore (questo viene fatto solo la prima volta, e ripetuto soltanto in caso di effettiva necessità)
- Una visita con un medico in cui si effettuerà una raccolta dell'anamnesi ( cioè la storia sanitaria del candidato, relativa agli ultimi 4 mesi) attraverso la compilazione assistita di un questionario che verrà poi firmato dal medico e dal Candidato; tutte le informazioni emerse sono strettamente confidenziali e coperte da segreto professionale.
Nel caso in cui tutti i valori siano corretti, ovvero siano accertate le buone condizioni di salute del Candidato, nella stessa mattina è possibile effettuare la prima Donazione.
Dopo circa un mese dalle visite, al rientro dei referti se tutti i valori degli esami medici rientrano nelle prescrizioni si diventa donatori a tutti gli effetti, si riceve la tessera Avis e si da inizio alla carriera di avisini.
E' doveroso autoescludersi per chi abbia nella storia personale:
- assunzione di droghe
- alcolismo
- rapporti sessuali ad alto rischio di trasmissione di malattie infettive (es. occasionali, promiscui, ...)
- epatite o itteromalattie veneree
- positività per il test della sifilide (TPHA o VDRL)
- positività per il test AIDS (anti-HIV 1)
- positività per il test dell'epatite B (HBsAg)positività per il test dell'epatite C (anti-HCV)
- rapporti sessuali con persone nelle condizioni incluse nell'elenco